Imparare a disegnare da soli non è semplice, ma come ogni cosa portata avanti per proprio conto ci fa conoscere meglio noi stessi e cosa ci piace.
Se dovessi dire cosa mi piace del disegno, la mia risposta sarebbe in termini affatto visivi e alquanto cinestetici.
Mi piace la sensazione della mina della matita sulla grana della carta. O il rumore che la punta fa sfregando sul foglio. O ancora, l’odore del legno quando apro una scatola nuova di matite colorate.
Un giorno, in edicola, mi ritrovai a sfogliare per la prima volta un fumetto americano.
Lo stile di disegno mi piacque così tanto che, anche se sapevo solo disegnare omini stilizzati come quelli che si fanno quando si gioca all’impiccato, iniziai a disegnare.
Cosa che continuai a fare, anche se solo nei ritagli di tempo e con lunghi periodi di pausa.
Devo riconoscere che è comunque l’unico hobby che sopravvive alla discontinuità propria del mio segno zodiacale (i Gemelli).
pro e contro dell’imparare da autodidatti
Imparare a disegnare da soli ha sicuramente molti svantaggi, come il non avere un maestro che ci guidi e corregga o il confronto diretto con altri apprendisti disegnatori.
Tuttavia ha il vantaggio di poter seguire liberamente i propri ritmi e le proprie preferenze, concentrandosi su ciò che piace di più fare.
E questo nelle ore più congeniali della giornata, liberando la mente e godendosi l’atto in se stesso del disegnare.
Senza doverlo fare per raggiungere un obiettivo o un compito imposto dall’esterno.
Oltre a prendere una matita in mano e provare e riprovare in modo spontaneo, può essere utile conoscere le peculiarità dei diversi mezzi da disegno esistenti.
Queste si possono apprendere leggendo dei buoni manuali artistici.
E ciò per capire quali ci possano essere più congeniali oppure per scoprire tecniche nuove da sperimentare e che potrebbero piacerci, ma a cui da soli non eravamo arrivati.
Da autodidatta che continua a disegnare, leggere e sperimentare per piacere personale, vorrei condividere la mia esperienza in questo blog.
E vorrei farlo parlando di quelle tecniche, strumenti o letture che ho preferito o che ho trovato più utili.
Spero i miei appunti possano essere utili ad altri che partono a disegnare da soli e da zero.
Le cose da dire sono tante, perciò inizio subito dal prossimo post!