Come disegnare i supereroi

Come disegnare i supereroi. Una guida indispensabile per realizzare in poche mosse straordinari fumetti

Una guida ricca di utili suggerimenti per disegnare i supereroi con uno stile moderno e un tocco da cartone animato.

Il manuale giusto per l’aspirante fumettista che voglia creare imbattibili e affascinanti supereroi.

Le istruzioni passo-passo per realizzare le figure in posa e in volo e per disegnare le espressioni e i muscoli giusti ai nostri personaggi.

Introduzione

I supereroi seducono un pubblico di grandi e piccini, soprattutto nelle vesti di personaggi rivisitati in uno stile più moderno e da cartoonist.

Cioè con un aspetto meno palestrato e più snello, senza una muscolatura dettagliata e ipertrofica, ma preferendo una linea pulita e stilizzata delle forme anatomiche.

Questo manuale può essere utile, quindi, anche ai principianti che si approcciano per la prima volta al disegno anatomico. Christorpher Hart semplifica i gruppi muscolari e ne rende semplice anche a loro la raffigurazione.

Aneddoti personali

Mi sono appassionata al disegno e alla figura umana proprio sfogliando i fumetti americani di supereroi, perciò ho apprezzato molto questo volume.

Ammetto di essere affezionata ancora ai canoni classici con cui venivano raffigurati, ma mi piace molto anche lo stile da cartone animato: i colori quasi piatti e vivaci, le proporzioni semplificate ed esagerate hanno decisamente un loro fascino!

Recensione

Il manuale è suddiviso in 9 capitoli.

I primi quattro affrontano la stilizzazione della figura.

I successivi tre si focalizzano sui personaggi maschili e femminili.

Il penultimo si dedica alla semplificazione delle parti difficili, quali mani e piedi, e – infine – l’ultimo tratta della prospettiva e dello scorcio tipici dei fumetti.

Vediamoli in breve.

Capitolo 1. Collo e testa stilizzati

In queste prime pagine si affronta la differenza tra stile tradizionale e stilizzato, concentrandosi su un teschio semplificato sopra il quale costruire la testa di un personaggio.

A seconda del tipo di personaggio da illustrare, variano le proporzioni del teschio.

E variando l’angolazione del teschio, si può costruire sopra una testa con vista frontale, di 3/4 e di profilo.

Capitolo 2. Semplificare i lineamenti del viso

In questa sezione vengono trattate le singole caratteristiche del viso: occhi, naso e bocca.

I lineamenti e le espressioni sono stilizzate e adattate ai diversi tipi di personaggi, sia maschili, sia femminili.

Capitolo 3. Disegnare la testa stilizzata passo per passo.

In questo capitolo, unendo gli elementi appresi nelle pagine precedenti, si costruiscono le teste e i volti di un eroe, di un’eroina e di un mutante.

Capitolo 4. Disegnare il corpo stilizzato: le basi

In questa sezione, si semplificano lo scheletro, i muscoli e la figura nel suo insieme.

Il corpo viene disegnato in posizione frontale e laterale.

Non solo: a seconda del ruolo del personaggio, si disegnano corpi diversi che ne rispecchino il carattere.

Capitolo 5. Disegnare personaggi partendo dallo scheletro stilizzato

Questo capitolo è tutto dedicato al character design: si parte dal giusto scheletro semplificato, con le proporzioni adattate al ruolo del personaggio, per costruire diversi tipi di corpi.

Capitolo 6. Uomo virile: un gruppo di muscoli alla volta

Questo capitolo è dedicato all’anatomia dell’archetipo maschile dell’eroe.

Torso, braccia, spalle e gambe con volumi imponenti saranno il suo biglietto da visita.

Capitolo 7. Femmine favolose: un gruppo di muscoli alla volta

Analogamente alla controparte maschile, anche l’archetipo femminile dell’eroina trova molte pagine dedicate alla sua specifica anatomia.

Schiena scolpita, vita sottile e gambe affusolate caratterizzano la sua figura.

Capitolo 8. Semplificare mani e piedi

Queste pagine semplificano due tra le cose più difficili da disegnare: i piedi e soprattutto le mani.

E lo fanno illustrando alcune delle pose più tipiche dei fumetti. Essenziale, ma utile.

Capitolo 9. Prospettive forzate sul corpo

Si sa, i supereroi non se ne stanno con le mani in mano.

Del resto salvano il mondo dai supercattivi, quindi li vediamo spesso in pose dinamiche o aeree.

In queste ultime pagine sono rappresentate alcune delle pose più classiche, naturalmente semplificate.

Conclusioni

A chi è consigliato questo libro?

Agli amanti dei supereroi e dei fumetti, certamente.

Ai curiosi e ai fumettisti. E agli aspiranti tali.

Ai principianti che vogliono studiare l’anatomia umana in modo “soft“.

A chi vuole lasciarsi ispirare dalle linee pulite e dalle tinte piatte.

A chi ama i colori sgargianti delle tutine super-aderenti, le mascelle sovradimensionate e le avventure mozzafiato che comporta l’indossare un costume per salvare l’umanità.

A chi ancora piace sognare che esista un mondo dove sia facile schierarsi: dove il Bene è fatto di supereroi e il Male di supercattivi da combattere con i superpoteri.

Voto

5/5

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Se ti piace il fantasy…

Citazioni

Questo stile richiede un approccio differente rispetto ai fumetti di anni recenti che ospitavano supereroi in costume super-definiti e palestrati. (…) Piuttosto che concentrarsi su una grande definizione muscolare, lo stile sintetizzato ha il suo punto di forza nella semplicità del design.

Note