La condottiera infernale


Era l’alba di un nuovo giorno. Lucidata la scure a due lame, si approntava alla battaglia, in prima linea con distacco da tutti. 

Del resto, si era sempre distinta per audacia e intraprendenza e ne aveva fatti cadere di nemici e piegati ancora di più al suo incedere implacabile. 

Il carattere solitario e determinato e la mente fredda con grandi abilità di stratega, l’avevano fatta emergere tra i plotoni infernali. 

Dentro di lei una potente passione trasformatasi in rabbia e ribellione.

Incredibilmente bella – di una bellezza forte che abbracciava il maschile e il femminile – non si sarebbe lasciata sopraffare in nessuna circostanza. 

Occhi belli, ma senza sguardo. Labbra tese e lineamenti induriti dalla volontà di farsi largo sempre e a tutti i costi. Il suo viso non lasciava intravedere in lei né paura né emozioni.

Nessuna vulnerabilità apparente. La forza di chi non ha nulla da perdere ed è pronto a rischiare tutto per cambiare qualcosa. Pronto a sovvertire l’ordine e a iniziarne un altro. 

Pronta per l’alba di una nuova Apocalisse.


colonna sonora

Ascolta l’aria della Regina della NotteDer Hölle Rache kocht in meinem Herzen” (La vendetta dell’Inferno ribolle nel mio cuore) dell’opera del Flauto Magico di W.A. Mozart.